
Oltre ad essere il braccio operativo del Governo nella messa a terra delle politiche energetiche, a supportare imprese e PA e a monitorare il percorso di decarbonizzazione del Paese, il GSE è impegnato in un’azione di promozione volta a diffondere la cultura della sostenibilità e a far conoscere opportunità e i benefici generati dagli strumenti messi a disposizione.
Il Gestore dei Servizi Energetici è la società pubblica che, in qualità di facilitatore e abilitatore della transizione energetica del Paese, gestisce oltre 30 meccanismi di incentivazione dedicati allo sviluppo degli impianti a fonti rinnovabili, degli interventi di efficienza energetica e della mobilità sostenibile e, inoltre, è il soggetto attuatore di nove linee di investimento del PNRR, per 16,2 miliardi di euro di contributi. Il GSE supporta il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica nell’aggiornamento del PNIEC, nella definizione della struttura normativa e di regolamentazione e monitora il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità intermedi al 2030, assiste le Pubbliche Amministrazioni, centrali e locali, nell’attuazione dei propri piani energetici e le imprese nella realizzazione di processi di efficientamento e di impianti a fonti rinnovabili, soprattutto in autoconsumo.
A fine 2024 erano circa 6.300 gli enti pubblici in assistenza, di cui quasi 5 mila Comuni, supportati attraverso webinar dedicati, giornate di formazione, sportelli virtuali e servizi di tutoraggio.
Oltre all’operatività, al monitoraggio e al supporto, il GSE è impegnato anche in un’attività di promozione diversificata e orientata a divulgare in maniera capillare la conoscenza degli strumenti e dei servizi che, nel suo ruolo di soggetto attuatore delle politiche energetiche del Paese, mette a disposizione. Per farlo, oltre a istituire due funzioni aziendali dedicate alla promozione e rivolte rispettivamente alla PA e alle imprese, il GSE eroga, attraverso il suo portale webinar, tutorial e mette a disposizione strumenti come il Portale dell’autoconsumo fotovoltaico, che permette di simulare la realizzazione di un impianto fotovoltaico o la costituzione di una configurazione in autoconsumo diffuso, come una Comunità Energetica Rinnovabile (CER).
È invece nato con l’obiettivo di coinvolgere studenti, cittadini, imprese e PA, il Road Show “Diamo energia al cambiamento”: un viaggio divulgativo nei territori, che sta toccando tutte le regioni italiane e in cui, per gli spostamenti, viene utilizzata un’automobile a biometano, fonte energetica rinnovabile fondamentale per raggiungere gli obiettivi comunitari e supportare la filiera industriale italiana, tecnologicamente all’avanguardia nei carburanti alternativi.
Il RoadShow del GSE, inaugurato con la tappa lombarda di Lecco del 28 settembre 2023, attraverso tre distinti format: “Il GSE incontra le Scuole”, “il GSE incontra le imprese e le Associazioni” e “Il GSE incontra i Comuni, le PA e le Partecipate pubbliche”, ha già coinvolto migliaia di studenti delle scuole superiori e centinaia di aziende e di amministratori locali di 16 differenti realtà. L’ultima tappa si è tenuta in regione Calabria, a Catanzaro, lo scorso 22 maggio. I temi affrontati durante gli incontri sono, di volta in volta, elaborati considerando le peculiarità sociali, imprenditoriali e culturali dei singoli distretti, permettendo così di comprendere, in concreto e rispetto alle esigenze del proprio territorio, quante e quali azioni possono esser intraprese e come beneficiare del supporto del GSE. Gli incontri con gli enti locali sono inoltre l’occasione per valorizzare il lavoro dei comuni virtuosi attraverso il conferimento del Premio “VIVI – Territori Sostenibili”. Un momento questo che permette alle amministrazioni intervenute di toccare con mano i vantaggi dell’adozione di interventi di efficienza energetica e di autoproduzione energetica supportati dal GSE. Inoltre, grazie agli sportelli informativi messi a disposizione durante le tappe del Roadshow, è possibile per tutti incontrare i tecnici del Gestore ed avere risposte su strumenti e servizi erogati.
Il GSE, inoltre, coadiuva il MASE, insieme a Unioncamere, nel “Giro d’Italia” voluto dal Ministro Pichetto Fratin per promuovere le Comunità Energetiche. La partecipazione a questa iniziativa si inserisce in un percorso che vede il Gestore impegnato, oltre che nella gestione delle qualifiche delle CER e dell’accesso agli incentivi, anche nella semplificazione dei processi attraverso servizi come la Mappa Interattiva delle Cabine Primarie. Per promuovere le configurazioni di autoconsumo diffuso è stato inoltre istituito un team dedicato e sono stati messi a disposizione strumenti come FAQ, pillole informative, newsletter, webinar, tutorial tematici e sportelli virtuali.
Per favorire la diffusione di queste configurazioni, che rappresentano la nuova frontiera di impiego delle rinnovabili e consentono il passaggio dall’autoconsumo individuale fisico a quello diffuso virtuale, in cui diversi soggetti possono condividere l’energia prodotta da nuovi impianti a fonte rinnovabile, il GSE ha collaborato con l’ANCI e con la CEI nella predisposizione di due vademecum. Si tratta di due strumenti guida, dedicati rispettivamente a Comuni e a Diocesi e Parrocchie, utili per pianificare, progettare e costituire una CER e, attraverso queste, rafforzare il ruolo delle comunità locali e combattere la povertà energetica.
Per promuovere l’adozione di azioni mirate alla massimizzazione dei benefici dell’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili e degli interventi di efficienza energetica nei settori produttivi italiani, il GSE ha attivato protocolli d’intesa con numerose confederazioni e associazioni. Lo scopo? Permettere a tutti gli operatori di adottare misure che, oltre a favorire la decarbonizzazione dei propri consumi, aumentino la competitività delle aziende e riducano i costi energetici.
I protocolli sottoscritti con le confederazioni di settori Hard To Abate come quelle della carta, del vetro, dell’acciaio, del cemento, del gesso, della ceramica, della chimica, con i gestori del Sistema Idrico Integrato come l’associazione lombarda Water Alliance, la società ACEA, il gestore goriziano Irisacqua e l’Acquedotto Lucano, e con altri importanti attori dell’economia italiana tra cui Confapi, LegaCoop, Assil, Asstra, Motus-E, Enac, Autostrade dello Stato, oltre supportare lo sviluppo di soluzioni volte a combinare gli interventi di efficienza energetica con l’ottimizzazione degli investimenti, prevedono la realizzazione di strumenti informativi e promozionali congiunti, dedicati a coinvolgere i singoli operatori nell’efficientamento dei loro processi industriali e del loro patrimonio edilizio.
Il GSE, dunque, sta interpretando il suo ruolo anche attraverso la direttrice della promozione e, grazie a questo impegno, sta supportando la diffusione di una sempre maggiore consapevolezza sugli strumenti messi a disposizione dal Governo per garantire il raggiungimento degli obiettivi al 2030 e, al contempo, lo sviluppo del sistema Paese.